Le adozioni più belle

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BLADE

Quando mi avvicinavo, il bimbo cominciava a respirare male…è cominciato così:

dopo 9 anni in quella famiglia, il mio allontanamento, prima dall’interno della casa, poi dal cortile al Canile…

GIADA

Non li detestavo quei vecchietti, in fondo gli volevo bene, però quando erano arrabbiati, e non capivo perchè, mi gridavano contro e mi maltrattavano…

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HOPE

Il cimitero di Bari ha ospitato, in un angolo discreto del parco, la mia mamma mentre ci partoriva….

poi noi piccoli abbiamo giocato tanto in mezzo alle tombe e lungo i vialetti … fino alla cattura!

MIRKO

Piccolino, cieco (senza i bulbi oculari), su una spiaggia di Vulcano…bel  posto, ma come riuscire a campare se qualcuno non mi raccattava?

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PITT

Avete presente la “solita cascina senza recinzione?”. Ecco… io ero lì, alla catena lunga un  paio di metri,da anni e anni…
Poi sono arrivate loro…sono finito in Canile….grande!

TITO

Piccolo e lungo per entrare nelle tane…i bassotti sono stati creati per questo e anch’io andavo in effetti a caccia!
Poi sono rimasto “orfano” con altri cani (un segugio e un breton) e siamo andati tutti in Canile.

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DANTE

Al buio si può essere felici? Sì, si può!

Caro Dante, eravamo quasi sicuri che la tua disabilità avrebbe scoraggiato chiunque per un’eventuale adozione,ma poi sono arrivati loro, ti hanno visto e non hanno avuto paura. Hanno avuto molta pazienza perchè tu eri un po’ intimorito, non capivi cosa volessero da te e soprattutto perchè continuassero a venire a trovarti. Poi hai capito che loro venivano per te, che ti volevano bene e che a loro non importava nulla che non li potessi vedere. Ti hanno conquistato ed ora fai parte della loro vita. Una bella storia a lieto che trasmette un bellissimo esempio: la disabilità è negli occhi di chi la guarda

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